Dopo le feste direi che evitare i piatti grassi e pesanti sia una necessità dettata dalla voglia di sopravvivere.
Eccoci quindi con una ricetta fantastica e saporita quanto leggera.
Il pesce spatola o sciabola è un essere vivente singolare che nel banco del pescivendolo è davvero fuori standard: Sembra metallico, lucido, quasi luminoso.
È un pesce dei nostri mari, e a sentire molte persone, anche piuttosto conosciuto… Mah…
Bene il piattino è davvero semplice, non serve neppure squamare il pescione perché è privo di scaglie, quindi una volta fatto pulire dal vostro pescivendolo non vi resta che tagliarlo a tranci.
La base è la solita: olio buono, un paio di becche d’aglio, peperoncino e questa volta ci ho aggiunto qualche pezzo di lemongrass.
Questa pianta che da noi si chiama Citronella la si può trovare nei negozi di alimentari multietnici, da noi a Creazzo abbiamo il Raja Market. La potete vedere nelle foto, a volte la si trova fresco a volte congelato, è buono comunque.
Sa di limoncello, ricorda gli agrumi, è fresco e ben si sposa con i pesci e con le carni bianche.
In padella con il sughetto andremo a mettere alcuni pomodori siciliani e li lasciamo “pippare” per una decina di minuti a fuoco lento così che rilascino la loro acqua che ci servirà per la cottura del pesce.
Delicatamente appoggiamo in padella i tranci facendoci posto tra un pomodorino e l’altro, mettiamo anche la testa che darà un sapore incredibile al sugo, lasciamo cuocere il tutto per altri 10/15 minuti con un coperchio.
“el pocio” di questo piatto è incredibilmente saporito e dolce, anche da solo varrebbe la pena perdere una 1/2 oretta in cucina.
Il piatto è pronto, in accompagnamento si potrebbero, una volta tolti i tranci, spadellare alcune trofie o un’orecchietta di buona semola, per andare a servirle in accompagnamento ai tranci.
Noi abbiamo optato per un paio di fette di pane nero tostato e vi assicuro che è stato meraviglioso, provatelo è leggerisssimooooooo!!!!