Con la nascita del nostro blog, sono aumentate considerevolmente le richieste di inviti a cena/pranzo/colazione.
Se l’invito è a casa di amici, ovviamente dobbiamo cucinare noi, se a casa nostra invece, IDEM 😉
Noi adoriamo cucinare per pochi intimi, e questa volta è stata la volta di un paio di vecchi clienti (tra i primi della mia carriera, da prima vetrinistica e successivamente di art director, attualmente ancora il mio lavoro principale). Paolo e Marco Fraboso in abbinata ad un amico comune Graziano Macà. Cena per soli uomini e tassativamente di solo pesce!!
A noi piace sperimentare ricette nuove e i nostri commensali sono le nostre cavie (a detta loro piacevolmente cavie).
Quindi oggi vi illustro sommariamente il menù, così da stimolare la creatività di tutti. Qualora vogliate delle delucidazioni, non esitate di chiederci lumi, saremo ben lieti di illuminarvi, il blog servirebbe un po’ a questo 😉
Allora:
Cruditè di salmone selvatico e scampi dell’Adriatico, conditi con un filo d’olio buono, un non nulla di sale di Cervia e due gocce di salsa di soia. A me le cruditè piacciono molto al naturale: zenzero, rapanelli, frutto della passione, ecc. non fanno per me.
Ceviche a modo nostro di gamberoni su finocchio croccante.
Capasanta piacevolmente avvolta nel lonzino affumicato croccante su crema di ceci.
Capasanta al forno come piace noi
Raviolo di pasta integrale “Chilometro Cinque” ripieno di pesce misto e ricotta di malga conditi con una pommarola fresca tiepida
San Pietro al limone al forno
Il tema capasanta è stato espressamente richiesto dal mio amico Marco, innamoratosi a un’altra cena di pesce a casa mia delle mie capesante. In quell’occasione dal pescivendolo ne trovai solo 1 a testa e quindi da quella cena gli rimase la voglia. Sfortuna vuole che ogni volta che preparo questa delizia per lui, trovo soltanto le cape nostrane e quindi molto piccole, diversamente dalle francesi che sono di gran lunga più grandi!!! Il sapore non si discute, non c’è gara, le nostrane vincono in partenza!!!
Gli amici hanno pensato al bere, e che bere!!!! Una bottiglia di Ca’ Del Bosco per aperitivo e per pasteggiare Friulano di Joe Bastianich(in omaggio per il padrone di casa anche una bottiglia di Vespa sempre Bastianich)
Che dire, una piacevole serata a l’ insegna dei ricordi e della buona tavola in compagnia di un temporale che ci ha costretti a spostare la cena dalla terrazza all’interno, unica nota dolente della serata ;(