SPAGHETTi COZZE E VONGOLE

È uno dei miei piatti preferiti, o meglio, credo sempre più che la mia cucina stia andando, decisamente contro corrente, verso la semplicità assoluta.

DSC_4871

Mi spiego meglio. In questo mondo dove la cucina sembra sempre voler stupire e la ricerca dell’azzardo la fa da padrona, dove creare abbinamenti assolutamente inconsueti (il più delle volte non c’azzeccano per niente) fa molto fico, quando e se in un ristorante si trovassero piatti troppo semplici, non si saprebbe cosa raccontare agli amici o scrivere/scattare post su FB degni di 100 like; Ecco in questo mondo culinario io non mi ritrovo.

Ricordo ancora una serata tra amici in un piccolo ristorantino fuori città , la titolare mi disse che come primo c’era la zuppa di verdure, premetto che non adoro la zuppa di verdure, ma li per li il mio stupore era più per il concetto che per la mia idea di primo piatto, questo ristorante mi era stato venduto per alta qualità e abbastanza costoso, non possa essere una semplice zuppa di verdure. Vi assicuro che a distanza di anni, ricordo ancora con piacere quel piatto caldo, profumato e perfettamente equilibrato come pochi nel mio carnet.

Forse sono queste esperienze che mi hanno fatto venire voglia di “scrivere” questo nostro blog generazionale.

Tornando alla ricetta, credo d’aver già descritto la cottura dei frutti di mare in un recente post, quindi ve la ricordo al volo. Dopo aver pulito le cozze e aver spurgato le vongole in acqua e sale, le spadelliamo separatamente in una bella padella grande con coperchio. I frutti di mare si aprono grazie al vapore creato dall’acqua contenuta al loro interno. Noi oggi avevamo si una bella padella, ma ahimè senza coperchio. Qui la tv e più precisamente le serie di Jamie Oliver mi è venuta in soccorso: un foglio di carta forno bagnata e strizzata appoggiata sopra la conchiglie farà circolare il vapore e ben servirà allo schiudersi dei frutti di mare.

cuxina7186

Una volta aperte le vongole, una spruzzata di limone spremuto a fresco e sono pronte! Per le cozze: lasciatele altri 5 minuti a cuocere una volta aperte.

DSC_4856

Dimenticavo, nella padella, come base, il solito olio extra vergine d’oliva, un paio di gambi di prezzemolo e spicchi d’aglio a piacere (consiglio di lasciarli in camicia onde evitare che si spappolino nella cottura e ve li ritroviate in piccoli pezzi dentro gli spaghetti).

Noi abbiamo filtrato l’acqua di cottura delle cozze e l’abbiamo unita all’acqua per la cottura degli spaghetti, va da se che non la si deve salare, il sale arriva direttamente dal mare!!!

L’acqua delle vongole, l’abbiamo usata per “risottare” gli spaghetti direttamente nella bella padella.

DSC_4866

Ecco quindi, impiattato con una abbondante macinata di pepe e un battuto di prezzemolo fresco, uno dei piatti più buoni della nostra cucina mediterranea.

P.s. gli spaghetti, per quanto possibile, di grano duro e sottili!

DSC_4860 DSC_4861