Più che un post su una ricetta, questo è un racconto di una serata fra belle persone e buon cibo.
L’occasione è il ritrovo delle super 5, già citate in un racconto su questo gruppo di amiche formatosi durante il corso di cucina dei Marchesini presso lo SpazioNadir, CoCuCu.
Bene, per questa rimpatriata abbiamo aggiunto al gruppo anche la mia amica Tiziana Nogara dell’omonima Macelleria di Sovizzo.ù
Tombola!!! Seratona perfettamente riuscita condita con risate, buona cucina e tante, tante chiacchiere!
Il menù: l’ aperitivo della casa ovvero l’immancabile salsa Ajvar della Susanna, la mamma del mio ammmore Danijela spalmata su dei panetti al latte davvero squisiti.
L’antipasto, le puntarelle condite con olio e acciughe su una mimosa d’uovo dei miei vicini di casa (e più precisamente delle galline della Rosanna).
Il primo: visto che quest’anno non lo avevo ancora usato, il broccolo fiolaro di Creazzo, spadellato con della salsiccia e usato per farcire uno dei più fantastici pasticci dell’anno.
Il secondo, una coppa di maiale cotta nel forno della “stua” e aromatizzata con un rub di spezie segrete. Affettata sottile e adagiata a fianco di un cappuccio viola fermentato, una sorta di crauto croccante dal colore decisamente pop!
Il vino è stato comunque il vero protagonista, il Chianti in particolar modo tanto che ne è nato il nuovo hashtag #cavegheelchiantiamarchesini, il resto ve lo lascio immaginare…
Il dessert: i cantucci della Barbara direttamente dalla contrada Cortivo, mandorle come se piovesse. Devo, solo per dovere di cronaca citare anche “i taralli dolci” bestemmia coniata dalla stessa Barbara per descrivere i “busualeti” cotti al forno, sorvoliamo!
In abbinata a queste dolci delizie, non poteva mancare il tradizionale “xabajon” fatto magistralmente dal piccolo chef di casa, ottimo stratagemma per mangiare i croccanti biscotti (vedi foto;)
Caffè e degustazioni delle “spiritose grappe” dell’amica Lorna, direttamente dalla Poli, nostro fornitore di fiducia.
Che dire, il finale mi risulta leggermente offuscato, non capisco esattamente il perché, quindi mi limito a dirvi che nulla è più prezioso, rilassante, terapeutico, di una cena fra amiche 😉
PER DIRITTO DI CRONACA: LE FOTO SONO DI LORNA, SILVIA E BARBARA, GRAZIE.