TONi CUCO

Sulle colline di Grancona c’è forse uno dei migliori ristoranti di Vicenza e dintorni, Toni Cuco.

Già il nome è uno splendore, di preciso non so la storia ma credo arrivi da molto lontano nei tempi, almeno nei miei ricordi fin da bambino l’ho sempre sentito nominare, quindi!!!

La nuova gestione ha dato una svolta decisa e precisa rispetto alle vecchie, in questo caso ci troviamo di fronte un locale decisamente equilibrato, credo sia questa la parola più adatta a questo posto. Dall’accoglienza alla mise en place, dai colori agli arredi per arrivare alla cucina e alla cantina.

Tutto vive appunto in un equilibrio fantastico, piacevolmente rilassante.

La cucina di Martino è semplice, i sapori sono precisi, non crea assolutamente abbinamenti scomposti, improbabili o futuristici.

Davanti al menù in contemporanea io e Danijela abbiamo esclamato: “È quasi impossibile scegliere” !!!

Abbiamo optato, come spesso ci succede, per 4 antipasti. Noi al ristorante scegliamo sempre 4 piatti diversi e poi a metà facciamo il cambio, così assaggiamo più cose… Lo consigliamo a tutti.

Per me andare al ristorante, specialmente in alcuni, non è andare per mangiare ma per curiosare, scoprire, assaggiare e lasciarmi stupire.

Ma torniamo ai nostri 4 antipasti: “Crema di pomodoro verde con stracciatella di burrata, origano siciliano e olive disidratate” Martino mi dice essere un piatto di una semplicità unica e gli posso anche credere ma l’equilibrio e l’ammmore che trasmetteva questo piatto era fantastico. La giusta densità, la giusta dose di olive e specialmente il particolare tocco d’origano che appena spuntava per rendere spigoloso un piatto così dolce e vellutato. Anche la temperatura di servizio è molto importante, tiepido al punto di riscaldare leggermente la dolce burrata ma non caldo da farla sciogliere, in una parola: spettacolare!

In contemporanea Danijela assaggiava il “carpaccio di manzetto con pesca, mela, insalatina novella e scaglie di Grana Trentino”. Anche qui i sapori sono ben precisi e tutti si sposano in un matrimonio di dolcezza. Il manzetto è leggermente marinato e non sa di carne cruda bensì sa di “manzetto di Toni Cuco” la mela e la pesca sono a fettine sottili ed eleganti così come l’insalatina novella, il tutto leggermente sovrastato dal robusto formaggio ma anche questo servito sottile e quindi tutto spettacolare anche qui.

Passiamo al “baccalà mantecato con chips di mais e sfumatura di pinoli, spinacine e peperone rosso” la presentazione è fantastica le chips di polenta le adorooooo ne mangerei a non finire, il baccalà non è la solita pomata al burro e aglio, qui risulta perfetto, si sente il sapore di merluzzo, il gioco delle salsine, a piacere, rendono il piatto curioso e divertente, su tutte e tre il peperone per me è il più azzeccato!!!

Per ultimo “focaccina con cuore di burrata, crudo di Montagnana fumè (18 mesi) e crema di datterino”, ecco questo piatto lo immaginerò quando avrò la fame da aperitivo, ognuno di noi ha dei piatti di riferimento per i vari stati di fame, no?!? Ecco, la focaccia croccantina sulla crosta con la salsa di pomodoro tiepida, semplice e profumata, abbinata alla stracciatella e al crudo fumè di Montagnana sono una goduria di semplicità assoluta che va mangiata, PUNTO.

Il tutto abbinato da Monica alla riserva Cecchin 2008, ghiacciato al punto giusto che ci ha accompagnato dal nostro arrivo al dessert.

Quasi dimenticavo (io non sono appassionato di dolci) la “sfogliatina con crema alla vaniglia Tahiti, fragoline di bosco e granella di cioccolato” una vera magia di leggerezza e sapore “montata” al momento del servizio, una vera poesia!

Martino mi ha fatto omaggio di due assaggi “gelato alle Fave di Tonka con confettura di albicocche, sfumatura di peperone e liquirizia” buono e curioso allo stesso tempo. Il secondo “gelato alla liquirizia con zuppetta di ciliegie e cioccolato fondente” entusiasmante, abbinamento pazzesco, mi è piaciuto un sacco, anche qui l’eleganza la fa da padrona ma la ciliegia e liquerizia assieme sarà un abbinamento che sicuramente arriverà anche in cuxina 😉

Vi segnalo il loro sito e vi invito ad una piccola gita, anche la strada è molto bella, immersa tra la campagna e le colline verdeggianti della vicina Brendola alle porte di Vicenza.

Ps. Per le foto in esterni mi sto organizzando, per ora riporto mestamente delle foto rubate con il telefono, chiedo venia. Le altre foto le ho rubate dal loro sito 😉

http://www.vecchiaostariatonicuco.com/index.aspx