È sabato e il mercato straripa di buone cose, i fichi la fanno da padrona, con i pomodori rosa, gialli, cuoricino, datterino , cetrioli, melanzane e peperoni, le patate novelle di tutti i colori, insomma un tripudio di cose buone.
Una su tutte oggi mi ha fatto venire l’acquolina in bocca: una signora che passava con una cassetta di finferli. (per inciso l’acquolina era per i finferli non tanto per la signora 😉
Chi mi conosce sa che quando ho le voglie (culinarie) fino a quando non le soddisfo divento matto, a volte anche con atteggiamenti compulsivo ossessivo.
Sulla strada del ritorno passo dall’amico Riki Mar a fare un po’ di scorta di buon pesce, ho visto un bel filetto di salmone appena scongelato e vi ho subito collegato i finferli che avevo in macchina.
Arrivato a casa, visto che era stato precedentemente abbattuto, metà è finito affettato e condito con solo un filo di salsa di soia… l’aperitivo ci stava!!!
L’altra metà sempre a fette tagliate grosse l’ho spadellata in una padella antiaderente e per ingrassarla vi ho passato la pelle del salmone, ovviamente dalla parte interna che è ricca di grasso, una volta ben unta vi ho spadellato le fette di salmone, lasciandole abbastanza ferme così da farle bruciacchiare. Una volta raffreddata la padella andremo a toglierle con più delicatezza possibile, anche se si spaccano non fa una grande differenza.
Sulla stessa padella spadello i finferli che perdendo la loro acqua deglasseranno tutti i pezzettini croccanti e bruciacchiati del salmone. Un paio di becche d’aglio, una dose generosa di pepe e una noce di burro a fine cottura saranno i complici di questo piatto.
Rigatone 124 di fior fiore Coop, una garanzia.
Non so, proverò più tardi (mentre scrivo l’acqua bolle e quindi non so ancora come verrà) a spremere mezzo limone sulla pasta mentre la faremo mantecare…
Ps. Oggi è l’83 esimo compleanno della nonna Iaia, mia mamma, e quindi questa sera cenetta in piazza!!!